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Originalmente inviata da srad75

... dei trattori!!!

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Originalmente inviata da jackoilrain

arte eccome!

una moto che comunque mantiene delle caratteristiche della serie,

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Originalmente inviata da Slider34

Vero, infatti spero davvero che per l'anno prossimo elevino il limite di cilindrata a 1200 per le bicilindriche SBK, però impiegando anche per queste ultime i limiti di preparazione utilizzati attualmente per le 4cilindri.

La tecnica EVOLVE, I REGOLAMENTI DEVONO fare altrettanto

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Originalmente inviata da Cinghialo Setoloso

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Originalmente inviata da Slider34

Vero, infatti spero davvero che per l'anno prossimo elevino il limite di cilindrata a 1200 per le bicilindriche SBK, però impiegando anche per queste ultime i limiti di preparazione utilizzati attualmente per le 4cilindri.

La tecnica EVOLVE, I REGOLAMENTI DEVONO fare altrettanto

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potrebbe essere un'idea, del resto se non si vuole affossare la competizione bisogna dare un certo vantaggio al bicilindrico, o nella cilindrata (come si faceva anni fa) o nei regolamenti meno restrittivi sull'elaborazione e la "derivazione" dalla serie (come si fa attualmente).
Io comunque credo che la superbike debba tornare al suo spirito originario e cioè quella di competizione per "vere" Derivate di Serie.
L'appassionato motociclista vuole vedere in pista non una moto con la "carena" uguale a quella che ha in garage, ma la moto che ha in garage (o quasi). Di moto gp ne abbiamo già una.

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Originalmente inviata da Cinghialo Setoloso

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Originalmente inviata da jackoilrain

arte eccome!

una moto che comunque mantiene delle caratteristiche della serie,

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quella moto non ha niente delle produzione di serie e non ha praticamente limiti regolamentari sulle elaborazioni e sui costi. E' in pratica quasi il massimo che si può ottenere attualmente da una bicilindrica. Le 4 cilindri da superbike sono molto limitate.
Per capire dove può arrivare una 4 cilindri 1000 senza grossi limiti di regolamento dovete guardare ai prototipi moto gp dove, non a caso, anche ducati corre con un 4 cilindri.

Francamente una Ducati da superbike è praticamente un prototipo. Così come la CBR1000 RR è solo esteticamente simile alla RC211V.

Sono cose trite e ritrite ma ogni tanto vale la pena di ricordarle

lamps

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Originalmente inviata da jackoilrain

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Originalmente inviata da Cinghialo Setoloso

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Originalmente inviata da jackoilrain

arte eccome!

una moto che comunque mantiene delle caratteristiche della serie,

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quella moto non ha niente delle produzione di serie e non ha praticamente limiti regolamentari sulle elaborazioni e sui costi. E' in pratica quasi il massimo che si può ottenere attualmente da una bicilindrica. Le 4 cilindri da superbike sono molto limitate.
Per capire dove può arrivare una 4 cilindri 1000 senza grossi limiti di regolamento dovete guardare ai prototipi moto gp dove, non a caso, anche ducati corre con un 4 cilindri.

Francamente una Ducati da superbike è praticamente un prototipo. Così come la CBR1000 RR è solo esteticamente simile alla RC211V.

Sono cose trite e ritrite ma ogni tanto vale la pena di ricordarle

lamps

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"Per capire dove può arrivare una 4 cilindri 1000 senza grossi limiti di regolamento dovete guardare ai prototipi moto gp dove, non a caso, anche ducati corre con un 4 cilindri."

Mi pare che si parli di qualcosa che non si sa con esattezza:

Minoli dice che in MGP il regolamento non gli fa elaborare il twin come a ducati serve,e quindi scelgono un 4.Eppure in SBK, dove per lo sviluppo servono più soldi che in SBK(è un dato di fatto) ,la F06 ha velocità di punta al livello MGP, e "forse", dico "forse" ha raggiunto realmente il limite di sviluppo per il twin, sempre che ne esistano.

Allo stesso tempo tu dici che il regolamento in SBK è restrittivo solo per le 4cilindri.
Io che non sono un meccanico ne un ingegnere non saprei dirti se è davvero così o c'è una equità, ma se fosse come dici tu le case jappo sono allora masochiste e disposte a perdere gare da almeno una 15ina d'anni per far fare bella figura a ducati buttando soldi nei team e sput***ndo le proprie moto di serie al pubblico, essendo la SBK, agli occhi della gente la vetrina ufficiale per la vendita delle repliche.
In base a questo non sono convintissimo che sia proprio tutto a favore del twin.Anche la monogomma mi pare una scelta abbastanza equilibrante delle forze in gioco.

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Originalmente inviata da Cinghialo Setoloso

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Minoli dice che il regolamento non gli fa elaborare i 2 come vorrebbe... esatto perchè quel regolamento non da vantaggi a bicilindrici, infatti anche Ducati ha scelto il 4.

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questo è del tutto opinabile!Chi siamo noi per dire una cosa simile?

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Le case giapponesi corrono in Superbike perchè è comunque un vetrina irrinunciabile.

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quale vetrina è irrinunciabile se per 15 anni sei sempre al secondo posto e fai fare bella figura solo a ducati che, a ben ragione, vende i suoi modelli di punta a prezzi maggiorati rispetto alla concorrenza?

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Chi può permetterselo sviluppa addirittura una moto solo per la sbk (Honda sp01 02) prima ancora che per il mercato, vincendo al debutto contro una bicilindrica Ducati sviluppata da più di 10 anni, e senza particolari piloti fenomeni. Quando le regole sono uguali per tutti......

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non direi che Edwards o Vermeulen, piloti vincenti in sbk, non siano "particolari piloti fenomeni". Infatti questi hanno disputato (e vinto) in sbk e continuano a piazzarsi benissimo in MGP, mentre Bayliss,che vinceva in SBK, è dovuto tornarci perchè in MGP non faceva una lira seppure in SBK vinceva sempre. Ora mi chiedo come si possa dire che i primi due non siano piloti fenomeni...

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Il problema è che le Jap hanno una precisa identità nel 4 e il loro clienti vogliono quello, per cui è naturale che in sbk continuino così.

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Ma ne sei così esattamente sicuro di queste affermazioni? Oppure sono solo supposizioni?
Che significa "non avere una precisa identità"?Arrivare sempre secondi? Dovresti essere un ingegnere dell'ufficio regolamenti sbk per fare simili affermazioni, quando ufficialmente la SBK è una competizione dove vengono investiti svariati soldi, mi sembra moolto azzardato. Stai dicendo che ai jappo sta bene pigliarselo nel dietro di fronte al mondo intero per via di un regolamento mafioso che favorirebbe ducati (e perchè poi?Ducati può forse pagare la FIM più di quanto non potrebbe fare HONDA KAWA e SUZU uniti per favoreggiare le 4cilindri?) e che a loro serve solo per fare figuracce a favore di una "identità indefinita"?? Mi sembra un discorso alquanto utopistico: nessuno giocherebbe e pagherebbe per essere sempre al secondo posto! Specie quando ci sono certe cifre in ballo.Addirittura, visti i costi, Kawa e Suzu sono sempre in forse a partecipare al campionato SBK (salvo questo e lo scorso anno ,ma solo per suzu).

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La vtr sp01 è stata un successo e un vanto tecnico ma anche una enorme perdita in termini economici, perchè il ritorno sul mercato è stato minimo.

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La moto, sul mercato, era un cesso, solo bella da vedere, ma pesante,inguidabile e per niente competitiva sul fronte dei bicilindrici ducati, persino il tlr,che mai ha partecipato a competizioni, era migliore: quale ritorno economico speravano di avere?

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Non si tratta di masochismo ma di delicati equilibri economici. Ognuno cerca infatti di portare acqua al suo mulino spingendo per una revisione dei regolamenti a suo favore.

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Appunto: se si tratta di delicati equilibri economici non penso proprio che i jap gli piaccia prenderlo dietro spendendo più in progetti di moto che sfigurano ogni anno, lasciando la piazza a ducati , piuttosto che spendere di più per "comprarsi" quelli che fanno i regolamenti. Semmai dovranno fare i conti con la gestione risorse tra motogp e sbk, e attenersi a un regolamento che forse nasce per equilibrare le due categorie motoristiche.
Oppure credi che la FIM favorisca ducati per passione amicizia e nazionalità rinunciando a eventuali e laute mazzette dalle major japponesi?Credo proprio che ai jap costerebbe meno pagare mazzette che spendere in sviluppo e team.E dico "credo".

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Oggi il vero spirito sbk si ritrova secondo me nella Campionato Superstock: moto praticamente di serie, budget limitati (in modo che tutti o quasi possano giocarsela per il podio) e sane sportellate. Ormai in sbk cominci a sentire i piloti che si lamentano del mancato sviluppo del costosissimo componente xx piuttosto che dell'arrivo del nuovo telaio xy ecc. Cose che comunque il cliente finale non avrà mai dal concessionario. Si è ormai entrati in una logica da prototipo, da moto gp insomma.

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La superstock è per moto di serie, non per moto "derivate dalla serie", che è diverso!
Poi il discorso è un altro.

[quote]Se poi avessi la curiosità di capire qual'è il vero potenziale di una 999 di serie rispetto ad un gsxr 1000 di serie, dai un'occhiata ai piazzamenti nei campionati superstock, almeno finchè gli interessi economici non ne inquineranno la formula, come haimè è successo in sbk.

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