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Originalmente inviata da annam

guarda il settemezzo lo preferisco perchè è il miglior rapporto prestazioni prezzo,

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Originalmente inviata da Mocciosa

Per Moreno: se vuoi ho una mia amica, praticamente una sorella, che verrebbe a farsi volentieri un giro con noi, solo che è senza cavaliere... ;)

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Originalmente inviata da moreno

ANNAM, se sei una brava zavorrina, il millone in strada si sfrutta anche al 80%

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Originalmente inviata da annam

e altri maschioni senza far inkaxxare nessuno!

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Originalmente inviata da lensflare

quoto facendo cut'n'paste da una mia risposta ad un topic di suzuki road cafe...

la zavorrina ufficiale SUZUKI (monica, per chi non avesse visto la foto con la maglietta personalizzata del MOOPLANETFEST)
mi dice che:

a volte la guida spinta in moto risulta essere meno stancante della passeggiata per la zavorra;

la guida rilassata fa istintivamente prendere una posizione piu comopda ad entrambi, cosa che però per la zavorrina risulta geometricamente piu pesante da eseguire, vista la maggiore distanza dal sderbatoio, e la minore concentrazione che porta a dare cascate, a strattonare, ed a sbilanciarsi, cose che nonaccadono in guida spinta.

infatti nella guida sportiva il pilota tende ad essere caricato in avanti, quindi l'appoggio sul serbatoio delle mani della zavorrina è piu agevole. la tecnica piu intuitiva consiste nel tenersi con un braccio alla vita del pilota ed uno sul serbatoio, quando si è in accelerazione, facendo attenzione che quando si prospetta una curva a dx il braccio sul serbatoio deve essere il destro, in modo da fare spinta all'esterno della curva, ed in modo tal eche il sx sia intronro alla vita del pilota, per contrastare l'accelerazione in uscita di curva con moto ancora inclinata...
naturalmente il discorso è inverso per le curve a sx...
questo accorgimento facilita anche l'uscita di sella della zavorrina, determinandone con il braccio-perno (sul serbatoio) e quello-leva ( quello intorno al pilota) la giusta escursione per gradi...
inoltre la zavorrina deve cercare di "anticipare" le curve spostando la testa appana prima della curva, in modo da essere parte attiva del processo di impostazione della curva, e mantenere nel giusto equilibrio la ripartizione dei pesi e la geometria dei baricantri...
detto così sembra una cosa incredibilmente difficile, ma lei assicura che è una sensazione a pelle che cominci a gestire quando partecipi alla guida in modo attivo, traendo gioia dalla guida di un mezzo che è l'unico che può renderti insieme pilota e passeggero...
insomma, come a dire che in moto anche se non hai la patente, puoi guidare da dietro, e fare la differenza...

personalmente l'affiatamento con la zavorrina mi ha portato a risultati talmente sofddisfacenti che ora trovo quasi piu soddisfazione a girare cone lei che senza...
sempre in tutta sicurezza...
mi raccomando...

Lensz & Monica

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Originalmente inviata da Paride72

Innanzitutto rispondo a Mirko, il TL purtroppo è una moto un po' lunghetta. Tra la sella del passeggero e il serbatoio ci passa di mezzo un treno, quindi la zavorra, a meno che non sia una spilungona, alla lunga si stanca in quella posizione. Tra l'altro il cavolo di TL non ha in maniglione...quindi alla povera zavorrina non resta che aggrapparsi come meglio può. Detto questo io riesco a guidare "veloce" solo se la Mocciosa si tiene al serbatoio, altrimenti la moto se ne va per i fatti suoi...e poi ho l'impressione di perderla nelle accellerate più brusche. Io cmq ho ordina il maniglione, anche in vista del fatto che ad agosto andremo in spagna/francia in moto e non mi va che Simona soffra mal di schiena, altrimenti che vacanza è? Il consiglio che do a tutte le zavorrine del pianeta cmq e din non fare affidamento solo sulle vostre braccia e sulle chiappe dure. E' bene fare leva anche sulle gambe, insomma una maggiore destribuzione dei pesi funziona sempre in tutti i casi.

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